a cura di Erica Poli ed Emanuela Gallinotti

“Il medico del futuro non prescriverà solo farmaci  al paziente, ma lo indurrà ad interessarsi maggiormente al proprio organismo, alla propria alimentazione, alla causa e alla prevenzione delle malattie”

(Thomas Edison, 1847-1931)

 

“Non è abuso della professione medica insegnare e consigliare l’utilizzo di elementi naturali quali il cibo, l’aria, l’acqua, la luce , il sole e la terra poiché non vi è nessuna legge che lo possa tacciare: nessuna pratica naturista costituisce abuso di professione medica poiché queste scelte costituiscono una precisa scelta di vita”

(Manuel Lezaeta Acharan, 1881-1959)

 

Parliamo di… “Ansia”

Questo breve articolo ha lo scopo di offrire qualche spunto su una risorsa fisiologica del nostro pensare ed agire che tuttavia, se non adeguatamente gestita, può trasformarsi in un vero e proprio disturbo.

Anche la medicina naturale può offrire alcuni strumenti per far fronte ai più comuni sintomi d’ansia e ve ne presentiamo qualcuno.

Buona Lettura….sia che soffrite d’ansia, sia che siate solo interessati all’argomento o abbiate l’esigenza di aiutare qualche persona vicina che soffre di questo disturbo.

L’Ansia è definita come l’anticipazione apprensiva di un pericolo o di un evento percepito come negativo.

L’ansia è una difesa, un modo di proteggerci in maniera fisiologica dagli eventi della nostra vita, ma può diventare lesiva quando non siamo più in grado di gestirla e trasformarsi in ansia patologica fino a diventare un limite nello svolgimento della vita quotidiana.

Dalla parola ansia derivano parole come ansiolitico,ansioso etc e queste parole ruotano spesso nella nostra comunicazione quotidiana ,creando altrettanto spesso equivoci e distorsioni.

Per essere sicuri di soffrire del cosiddetto disturbo “GAD”,ovvero disturbo d’ansia generalizzato,è fondamentale  imparare a studiare se stessi, i propri comportamenti e soprattutto le proprie sensazioni fisiche, perche’mente e corpo sono sempre intimamente correlati tra loro.

L’ansia infatti ci porta a percepire sensazioni fisiche che noi possiamo arrivare a considerare malattie,come palpitazioni, tachicardia, sudorazione eccessiva, vertigini, insonnia, malessere generale,stanchezza mentale, confusione, cervello in “combustione” e così via e spesso giungiamo dal medico o ci sottoponiamo a visite e controlli per disturbi che si gioverebbero invece maggiormente di una indagine sulle nostre emozioni e su come le gestiamo.

In medicina si distinguono i sintomi ansiosi anche in base alla durata, identificando  tre sindromi principali: l’ansia acuta, o “disturbo di attacchi di panico”; l’ansia di tipo cronico o “ansia generalizzata”e l’ansia causata da un evento traumatico o collegata ad un evento stressante .

Può sembrare scontato ma giova ribadire che sia i trattamenti che le diagnosi devono ricadere non su terapie fai da te ,ma sulla consulenza di uno psichiatra.

Questa figura infatti è in grado di aiutarci a ripercorrere insieme i nostri sintomi ,le nostre sensazioni,ad affrontare il problema e a farci comprendere se si tratta di ansia o distrubo “GAD”,o di altre malattie psichiatriche oppure di problematiche fisiche, che possono aver esacerbato la nostra ansia facendola diventare un problema e non una utile difesa per noi.

Esistono ad oggi diverse tecniche per la gestione dell’ansia, a seconda del livello e delle problematiche individuali che essa genera,dai più tradizionali trattamenti farmacologici con ansiolitici ed anti-depressivi di nuova generazione, a prodotti omeopatici e fitoterapici, integratori nutriceutici, ma anche ipnosi, tecniche di rilassamento e di meditazione, fino a gtecniche di ribilanciamento emozionale.

La scelta di questi trattamenti deve essere fatta con uno specialista, per evitare insuccessi ed aspettative non corrisposte e problemi.

Tra i rimedi della medicina naturale, presentiamo qui due agenti che si sono mostrati di facile impiego e soddisfacente efficacia: la scutellaria baicalensis e il lactium.

 

la Scutellaria Baicalensis

Scutellaria-Baicalensis

È una pianta erbacea perenne di 20-60 cm di altezza con fusto tetrangolare e ramificato fin dalla base.   Le foglie sono opposte, lanceolate, lunghe 2-4 cm, con punteggiatura scura sulla pagina inferiore corrispondente ai dotti ghiandolari e fiori di colore violetto in alcuni casi blu.

Presente dalla Siberia all’Asia trovava indicazione anche presso i nativi americani per le proprietà antinfiammatorie dell’albero respiratorio e del tratto gastrointestinale.

Tra le altre erbe elencate nelle prescrizioni per decotti, tinture, pillole e pomate ritrovate in una tomba del II secolo d.C.nella Cina nord- occidentale, vi era la Baicalensis.

La Scutellaria era considerata anche uno dei rimedi per purificare dal calore presente nel centro dell’organismo (affezioni polmonari con tosse e febbre) e nelle condizioni “calde” e “umide”, come dissenteria e diarrea.

Studi recenti riconoscono alla pianta caratteristiche preziose per la circolazione e per patologie di origine allergica.

La Baicalensis è prescritta per infezioni gastrointestinali che causano diarrea come la dissenteria, per febbri elevate e tossi con catarro denso e giallo.

Possiede attività neuroprotettiva, sedativa e rilassante, tutte attività compatibili, sul piano biochimico, con una attività di agonista dei recettori benzodiazepinici.

È pertanto indicata per il trattamento dell’insonnia e negli stati d’ansia.

Chiaramente questo tipo di rimedio non e’ da intendersi come sostitutivo di una terapia farmacologica, e comunque deve essere consigliata in casi selezionati, solo da un professionista psichiatra o omeopata/naturopata; puo’ inoltre essere associata anche a terapie della medicina convenzionale.

 

 Il Lactium

lactiumIl Lactium,un derivato della caseina che e’a sua volta una dei derivati principali del latte, e’ un peptide con conprovata efficacia anti-stress.

È stato dimostrato che il Lactium® ha effetti sedativi e calmanti che riducono e regolano naturalmente gli stress connessi a situazioni particolarmente impegnative. Il Lactium® è una proteina idrolizzata del latte contenente un deca-peptide bioattivo anche chiamato alpha-casozepina. Questa proteina è estratta dal latte scremato bovino e, durante la sua produzione, la frazione arricchita del decapeptide viene separata dal latte scremato ed è successivamente idrolizzata dala proteasi tripsina .

Esistono molti studi scientificamente comprovati dell’efficacia del lactium, che può essere ben impiegato in tutte le sindromi da stress, per aiutare la risoluzione di stati di insonnia, nervosismo e anche come adiuvante nei percorsi di dimagrimento e nelle sindromi da fame nervosa.

Quanti ancora pensano che chi si rivolge allo psichiatra debba per forza avere una malattia mentale e debba  per forza essere trattato con farmaci anti-depressivi o ansiolitici, potranno dunque ricredersi, scoprendo che esistono validi rimedi anche nella fitoterapia e nell’ambito degli integratori alimentari.

L’impiego di rimedi farmacologici convenzionali o alternativi deve rappresentare, insieme alla eventuale applicazione di altre tecniche terapeutiche,  un cammino verso l’acquisizione di capacità di percezione e gestione consapevole dell’ansia: l’ansia è sottesa dall’energia, la quale se ben indirizzata e compresa, rappresenta un elemento imprescindibile della vita quotidiana e persino un elemento protettivo per il nostro equilibrio.

Uscire dal circuito dannoso dell’ansia può non essere così impossibile come spesso sembra e  può divenire persino un’occasione di sostituire alla paura e alla diffidenza  la possibilità di guardare a se stessi e ai propri sintomi con amorevole interesse e attenta cura.

 “Quando ami, scopri in te una tale ricchezza, tanta dolcezza, affetto, da non credere nemmeno di saper tanto amare”. (Cechov)