Affrontiamo insieme alla dott.ssa Erica F. Poli questo periodo di emergenza durante il Coronavirus. Tra i videocorsi della dott.ssa Poli segnaliamo “Le trame del tempo: coincidenze e sincronicità”. Disponibile a questo link.

Questo è il video numero 11 di una serie di 14, dedicata al tema “Ben-Essere nell’emergenza”.

Ricomincia dal video 1

Nel momento in cui siamo esposti a una situazione traumatica, cambia la nostra relazione con il tempo.

Per alcuni il tempo si è dilatato, diventando un tempo di relax, noia, isolamento o angoscia; per altri il tempo si è riempito, essendo che la famiglia è tutta insieme a casa, magari con dei bambini, e nel mentre devono lavorare in smart working.

Il tempo si è modificato perché sono cambiati i ritmi di vita.

Chiediamoci: che tipo di relazione sto avendo con il tempo che vivo? Quello che sta accadendo quanto sta modificando il rapporto tra me e il mio tempo?

Quando siamo esposti a un trauma, sentiamo compromessa quella caratteristica del tempo che è il viaggiare tra il passato e il futuro, in quanto il futuro e gli impegni programmati sono diventati incerti.

Ora veniamo inevitabilmente inchiodati nel momento presente, ma che sembra non avere via di uscita. Per questo è ancor più importante immaginare il tempo che sarà.

Chiediamoci: come sarò, quando le condizioni cambieranno?

L’anima ha bisogno di movimento tra il passato, il presente e il futuro.